Ho sempre pensato che il momento delle vacanze fosse un modo per rigenerarsi non solo nel corpo ma anche nello spirito.
Ricordo il prete dell'oratorio che quando iniziavano le vacanze diceva che il Signore non andava in vacanza, invitandoci così a frequentare la messa anche quando eravamo fuori città.
Con il passare del tempo mi sono accorta che dietro a queste parole ci fosse qualcosa di importante per la mia anima.
Il tempo delle vacanze è proprio il tempo per occuparsi di più della propria parte spirituale.
A volte le persone mi chiedono come si può fare. Credo che ci siano molti modi per trascorrere vacanze che siano nutrimento per l'anima.
Se per esempio decidete di trascorrere una vacanza itinerante, viaggiando e cambiando spesso luogo dove fermarvi, oppure andando all’estero, potete conoscere usi e costumi diversi dai nostri, godere di un clima differente, gustare cibi nuovi, il tutto con quello sguardo curioso del bambino e non quello giudicante che spesso abbiamo nei confronti di chi vive in modo diverso dal nostro.
In questi contesti potete sperimentare la flessibilità e l'adattamento al nuovo, questo fa molto bene alla nostra anima, sempre costretta a fare e dire le stesse cose.
Potete anche fare attenzione al modo in cui vi vestite, magari provare ad essere più essenziali mentre potete essere più abbondanti nello sguardo, nell'attenzione alla natura, alle persone nuove che incontrate come anche dedicare più tempo alle persone che sono con voi e trascorrere del buon tempo insieme in famiglia.
Il tempo è un grande regalo che la vacanza può farci proviamo ad esserne consapevoli e a viverlo con intensità.
Molto bello è scegliere per la vostra vacanza un libro che attiri il vostro interesse, sceglierlo con il cuore, acquistarlo e farlo diventare un compagno di viaggio.
I libri ci danno tanto, sono le parole di cui avevamo davvero necessità.
Possiamo anche prendere libri della nostra personale libreria, libri che magari non abbiamo mai letto oppure libri che sentiamo di voler rileggere.
Il tempo che hai a disposizione nella vacanza può essere vissuto per seguire i ritmi naturali, alzarsi all'alba, attendere il tramonto, godere di ciò che la natura prepara ogni giorno per noi e di cui spesso, presi dalle infinite cose da fare, non ne siamo consapevoli.
Insomma trascorrere una vacanza dell’anima per me non è riposarsi, mi risuonano sempre le parole Madre Teresa quando la invitavano a riposarsi: “ho tutta l’eternità per riposare”.
Qui una meditazione per toccare la nostra anima...
Psicologa Marina Quercioni
Anima Viola